Nei primi anni del 2000, però, il mondo produttivo che conoscevamo ha iniziato a cambiare: da un lato - sotto la spinta della globalizzazione e del successo del mobile commerciale a basso costo - si verifica una rapida riduzione del numero di falegnami attivi, dall’altro la crisi del mondo dell’edilizia si traduce in una importante contrazione della richiesta di legnami da costruzione. L’intero settore del commercio legnami risente della crisi delle costruzioni ed entra a propria volta in sofferenza.
pasquinellipannelli @ Diritti Riservati 2021
Dal punto di vista tecnico, la differenza tra legno compensato e legno multistrato è piuttosto chiara: con il termine pannello in compensato, infatti, si indicano pannelli composti da tre strati, di cui quello centrale di spessore maggiore; un pannello in legno multistrato, invece, è organizzato in 5 o più strati. In entrambi i casi le venature delle fibre degli strati adiacenti sono orientate ortogonalmente.
Dal punto di vista operativo e commerciale, tuttavia, il termine compensato viene molto più spesso utilizzato per indicare pannelli più sottili (fino a 6 mm), mentre il termine multistrato viene più spesso utilizzato per indicare pannelli di spessore maggiore.
Quale che sia il termine impiegato, si tratta sempre di pannelli di legno estremamente resistenti e performanti sul piano meccanico, che possono essere utilizzati in mille modi diversi, dalla costruzione di arredi, scaffalature e mensole, alla realizzazione di espositori ceramici e cartelle con foro maniglia per materiali e piastrelle pesanti.